E’ evidente che il mondo sta finendo. Del resto è da quando è nato che il mondo sta finendo.Del resto è molto meglio una vita lunga e piena di brio a una vita breve, ma noiosa.
Quando non si gira un film la vita diventa breve e noiosa.
E quando non se ne girano due cosa diventa?
Ecco perché ci sembrava giusto aggiungere della carne al fuoco e mettere in cantiere un altro corto mentre l’altro in corso è in un momento di riflessione dettata dalla soluzione location, per altro trovata, ma che richiede un’opera di costruzione non indifferente. Quindi come un piccolo octopode saltellante mi rivolgo a destra e sinistra e in alto e in basso per cercare attori di notevole spessore da avvolgere nella tela di un nuovo corto. Un corto che insieme all’altro costituisce la seconda gamba di quella che chiamo “La trilogia della crisi”. Tutto è oscuro, ma presto alcune cose potrebbero essere più chiare. Raramente sono stato così convinto di un cast come per questo corto. Lei, lui e l’altra sarebbero perfetti. Solo un bel “non se ne parla” potrebbe incrinare le mie certezze di pongo.
Maggio porterà anche dei cambiamenti a dir poco epocali sul fronte di questo sito che in questo momento è sotto le mani dei chirurghi plastici del web chiamati Musings.
Rimanete a portata di zampa, noi torniamo a tessere...
Nessun commento:
Posta un commento