
Puntata 2: in cui nessuno si aspetta l'inquisizione spagnola.
Ok. Il dvd è pronto. I sottotitoli in italiano e in spagnolo li ho messi con pazienza certorsina perdendo un altro paio di diottrie. Ho tolto quello sporchino in basso al cui confronto preferivo una devitalizzazione senza anestesia. La copertina... La copertina è bella. Trattandosi di un dvd meglio dire avvolgente, ma è bello lo stesso. Candida. Razionalista. Quasi Bauhaus.
Ottimo. E adesso? Cosa me ne faccio? A chi lo mando? Come? Perché?
Quante domande! Io voglio solo mandare in giro un film, non mi aspettavo l'inquisizione spagnola!
E' il momento di Bruno Excel, quell'inestetico programma fatto di righe e colonne tutte uguali. Non so bene perché, ma inizio a dividere il foglio tra italia, estero e la voce sempre rassicurante “Altri”... Altri chi? Altre forme di vita? Esisteranno dei produttori su Urano? Del resto pare che di sistemi come il nostro ce ne siano molti più di quanto ci si aspettasse. Magari, in uno di questi, esiste un pianeta i cui cittadini sono solo magnati e produttori in cerca disperata di film. Praticamente se non trovano un film da produrre il pianeta è spacciato, peggio che l'effetto serra da noi. Eccomi qua. Salvatore di Hughes, terzo pianeta della galassia Eldorado.
Molti registi sognano ad occhi aperti. Alcuni trovano anche i soldi per farli diventare reali. I più compilano inestetici fogli excel come se servisse a qualcosa. Ad ogni modo riesco a mettere insieme senza troppo sforzo una ventina di nomi. I primi che mi venivano in mente più quelli che calcano le cronache modaiole. E' qui che noti come i produttori sono molto più star dei registi e a volte degli attori. Il produttore di Tarantino è entrato nel business delle calzature. Esticazzi. Un altro si interessa di energia da fonti rinnovabili. Doppio esticazzi carpiato.
Un produttore italiano per liquidarmi in modo rapido mi ha consigliato: “stai nel giro”. Evidentemente considerando che se ti definisci regista o attore nel giro già ci devi stare. Il problema è capire dove inizia il giro. Una cosa è certa: non è qui. Sì un paio di contatti fisici ci sono. Ma tutti gli altri come li raggiungo? A parte la Universal che ti scrive bello chiaro “non mandateci i vostri (stupidi) script se non ve lo abbiamo chiesto prima noi” con tutti gli altri l'unica è fare intelligence. Anche se non credo che questo sia il termine migliore, vista la stupidità della cosa.
Inutile dire che alla Universal gliene manderò per puro dispetto. 2 copie minimo.
Un sito illuminante dice: se siete degli autori dovete avere un agente che vi rappresenti. Forse è sponsorizzato dall'associazione “agenti che vi rappresentano”. Forse l'idea non è così malvagia. Tuttavia, al momento, mi farebbe aggiungere un'altra voce al famoso brutto foglio e un altro problema di cui non ho voglia di occuparmi ora. Prima voglio essere marchiato da una o più gustose lettere di rifiuto. Il top sarebbe “il suo film è troppo bello per noi e per il target a cui ci rivolgiamo”. Non fosse che ci è già successo con alcuni nostri corti sarebbe da incorniciare e mettere a fianco alla foto della ragazza che ti lasciò “perché non ti meritava”.
continua...
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