lunedì 9 luglio 2007

KATHMANDU: ALTA DEFINIZIONE ALLA PORCARA

Le sette sorelle cinevideotelevisive dopo decenni in cui ci hanno narrato le meraviglie dell'alta definizione sono riusciti a rendere non standard uno standard e a moltiplicare i formati per la gioia di tutta la filiera produttiva e il sollazzo di chi per comprare un tv oggi deve prendere un dottorato al MIT.

Così anche noi siamo nella palude dell'HD tra hdv, dvcprohd, aic, yuv, 720, 1080i, 1080p, 1440U (ci mettono anche l'uva), e altre porcate da importare di qui ed esporatare di là. Kathmandu, il corto che ha scelto varie e tortuose strade analogico digitali serve anche per imparare queste cose.

Ma noi che, amiamo sempre imparare, ma preferiremmo studiare ben altri testi, dedichiamo a tutti coloro che ci hanno somministrato questo minestrone indigesto un corto di suprema bellezza, esempio del famoso "cinema italiano come non se ne fa più".  E ricordate che qui è tutto della casa.

1 commento: