martedì 15 giugno 2010

LUTTAZZEUS

sveliamo in anteprima il soggetto del prossimo film di Milos Forman*.

In un paese latino un comico militante, nonché uno dei simboli della “resistenza” a un regime sempre più corrotto, viene scoperto dai suoi stessi fan a utilizzare repertorio non suo. Invece di ammettere i fatti e chiedere scusa ritirandosi a vita privata il comico crea una cortina fumogena fatta di parole incomprensibili, vittimismo politico e giustificazioni sempre più incredibili. Al punto che un giorno dichiara egli stesso di essere stato plagiato dal resto del mondo e che egli è il vero autore di ogni satira che gira sulla terra.

Ormai diventato una sorta di barzelletta vivente la televisione utilizza il personaggio come fosse lo scemo del villaggio, invitando il matto in tutte le trasmissioni più trash e lasciando campo aperto alle sue follie. Ogni sua apparizione pubblica, un tempo osteggiata dal potere e oggi invece ricercata, genera nel pubblico dei suoi ex fan un senso di vuoto esistenziale e nel pubblico dei suoi avversari la soddisfazione di vedere un moralista più amorale di loro.
Un film in cui si mischiano contraddizioni umane, politica, potere e condizionamento dei media... il tutto ovviamente basato su una storia vera.



* che poi, Milos, dato che tu un film su un comico bugiardo l’hai già fatto, potresti anche lasciarlo fare a noi questo no?


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