Fairy Tails

Mi ero più simpatico quando ero più antipatico.
(Chi si è fregato la matita?).

Come direbbe Truffaut: finalmente Domenica! Ma ancora non so cosa fare esattamente. Cioè l'ho sempre saputo fino a ieri, ma ogni volta c'è il problema del ricambio cellulare. Cerco di capire se dall'aprile del 2006 ad oggi, dal momento che diversi milioni di mie cellule sono state ricambiate, le mie idee sul mondo non siano state rimpiazzate insieme al citoplasma.  Sarebbe uno shock svegliarsi il giorno delle elezioni e scoprire che sei diventato dell'Udeur. E che, tristemente, non puoi neanche più votarlo, perché nessuno ha voluto apparentarsi con una così bella persona come Clemente.
Così mi sono sottoposto a un paio di test sulle mie affinità elettive. Il primo l'ho trovato sul sito di Repubblica. Come era facile aspettarsi dall'organo ufficiale del PD sono risultato democratico al 100%. Così democratico che Veltroni è meno democratico di me. Così democratico che effettivamente sono risultato essere Walter Veltroni in persona e immediatamente ho dovuto rilasciare due dichiarazioni dal contenuto opposto.
Dato il noto equilibrio di Repubblica ho avuto il sospetto che da quel test anche Martin Bormann sarebbe risultato democratico. Allora ho provato un secondo test. Ci vuole sempre un secondo parere. E qui è venuto fuori che stavo tra Boselli e Di Pietro. Maledetto ricambio cellulare.
Intanto si è fatta Domenica e una decisione utile deve essere presa. Ok ho deciso, ma non essendo questo un blog  politico mi asterrò dal dire la mia preferenza di voto e sicuro me ne esco per andare al mio seggio e mettere un segno sul mio segno. Sperando che al momento del conteggio il mio segno, formato da due consonanti (una verde e una bianca su sfondo rosso), sia uno di più di quello dell'uomo per niente alto che per risolvere i problemi nostri ci consiglia di sposare i suoi figli (ma prima che questi si siano comprati compagnie aeree fallimentari). Ne basta uno in più. E senza dare alcun segno delle mie intenzioni canto per la strada una canzone di Branduardi... Si può fare... Si può fare...