
SFIDE
Il 2006 si è aperto con il set forse più ambizioso finora realizzato e con una sfida a noi stessi sia dal punto di vista tecnico che logistico. Si trattava, infatti, di riprendere da più angoli e da diverse inclinazioni l’esibizione della nostra attrice alle prese con la danza macabra di Saint Saens mentre sullo sfondo 7 musicisti suonavano sulla traccia audio della registrazione effettuata in studio e che poi useremo simulando un’esibizione live di ottimo livello. Il tutto in una chiesa che non doveva sembrare una chiesa e con la notevole complessità logistica e visiva di utilizzare un set naturale come Venezia. La cronaca di questi giorni di vita unici per me e, spero anche per gli altri della numerosa troupe, la lascio a chi è più bravo di me ad accendere i pixel dei monitor.
Parlando da regista questo frammento costituirà il momento culminante di un dvd in lavorazione e che conterrà altri e complessi ostacoli culturali come animazioni e passaggi da video a illustrazioni e viceversa. Tecniche per noi nuove e che serviranno a imparare l’uso filmico di diverse arti al fine di rendere più dinamico un racconto. Questo set poi mi ha dato la possibilità di studiare l’azione di un corpo nello spazio e studiare i movimenti in velocità… Il tutto in bianco e nero… In attesa del prossimo Bill da uccidere…
(Nella foto Giada-Tails "The sound of silence").
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