mercoledì 10 agosto 2005

MI ALZO AL MATTINO CON UNA NUOVA ILLUSIONE E PRENDO IL 109 PER LA RIVOLUZIONE...


Sono d’accordo con Gaetano (nel senso di Rino) quando canta che anche chi non legge Freud può vivere cent’anni. Tuttavia, ci sono dei momenti in cui il peso della mia ignoranza diventa difficilmente sopportabile. Ho da tempo accettato vari limiti: ad esempio mi sono fatto una ragione dell’incomprensione che ho per la matematica e suonare il pianoforte farà parte di una prossima reincarnazione. Quando però dei concetti basilari cominciano a sfuggirmi allora comincio a soffrire. Sono i famosi bisogni secondari che diventano primari e bla bla. Illusoriamente penso che una facile soluzione sia recarsi in un deposito di conoscenza qualsiasi e acquistare uno di quegli antichi oracoli un po’ in decadenza che si chiamano libri. Nel reparto filosofia della Fnac Kant non era molto popolare. Infatti, un signore con l’aria professorale scuoteva il capo di fronte a un commesso che lo confortava con l’annuncio che al piano inferiore c’era una bella offerta di lettori dvd. L’insoddisfazione per il mio mancato acquisto di uno scritto del celebre cittadino di Konisberg mi ha condotto verso altri testi. Così ho infilato, per restare in zona filosofica, di Piergiorgio Odifreddi “Le menzogne di Ulisse”, di Giulio Giorello “Di nessuna chiesa” e poi un agile saggio sulla  musica di Nicholas Cook.


Spostandomi alla libreria Hoepli mi sono poi lasciato andare con un libro dal titolo "Occulta sarà tua sorella!", evidentemente diretto al mondo della pubblicità. Ho anche tirato sù "Il mondo incantato" di Bettelheim che da tempo mi cercava e che alla fine mi ha trovato. Per restare in tema cinematografico mi sono preso un saggio dall'eloquente titolo "Il digitale nella regia". Stranamente non ci cita, ma sarà una svista editoriale che a breve verrà corretta... Per finire, alla cassa, ho adottato un libro abbandonato da qualcuno che doveva averci ripensato o sforato il suo budget. Ho cominciato a leggerlo sulla via di casa e non sono riuscito a smettere: Francis Wheen - "Come gli stregoni hanno conquistato il mondo". Contiene alcune sapide analisi sul perché le quotazioni della Ragione siano ai minimi storici.
Per qualche tempo riuscirò ad alimentare il mio Incomprendonio... Temo per poco. Alcuni li ho già finiti...

Se anche voi dedicherete l'agosto a scrivere un lungometraggio, allora sarà possibile incontrarsi, altrimenti
ci rivediamo tutti il 2 SETTEMBRE REGGIO FILM FESTIVAL all'interno della FESTA DELL'UNITA' di REGGIO.

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