(OGGI) O MAI PIU'......

(OGGI) O MAI PIU'...CRONACHE DA UN TRIONFO

 

 

Ebbene sì

Siamo sopravvissuti anche a questa.

Giuro questa volta non l’avrei detto.

Già la sera precedente era andato in scena lo psicodramma: “avete riempito il teatro…imbecilli e adesso la nonna dove la metto?”.

Un delirio di telefonate e prenotazioni dell’ultimo minuto rifiutate. Intenso ma sicuramente divertente.

Il sabato è iniziato presto, con l’allestimento del teatro. Pensavamo di cavarcela in fretta, insomma alle 14. tutti a casa a rilassarsi.

Bene…l’ultima prova è finita intorno alle 19.30 con i primi spettatori già all’ingresso.

The president, in panico permanente, da quel momento non ha capito più nulla.

Ha dato in escandescenze un paio di volte e ha assunto il colore della sua maglietta.

Massimo intanto era alle prese con la sua personalissima guerra con la consolle luci. Guerra senza quartiere che lo avrebbe comunque visto alla fine vincitore.

Nel frattempo nonostante l’indefesso lavoro dello staff alla cassa e in sala, la folla aveva cominciato ad accalcarsi fuori dal teatro.

Ci sarebbe rimasta per parecchio tempo. Qualcuno previdente si era attrezzato con fornelli da campo e fiaschetto di cordiale. La nebbia intanto aveva reso il teatro praticamente introvabile. (si vocifera ancora di una coppia di anziani ammiratori del Ronconi de noantri dispersa dalle parti di Buccinasco. I parenti ancora li stanno cercando).

Ma non sapevano che la prova più dura doveva ancora arrivare. Finalmente intorno alle 21.40 lo spettacolo ha inizio.

The president intanto aveva pensato bene di schiacciare tutte le manopole della consolle, precedentemente sistemate ad arte, giusto per creare un po’ di caos a 30 secondi dall’inizio dello spettacolo, che non fa mai male.

Poi magicamente tutto sembra andare per il meglio. Gli attori recitano, le luci si accendono, la musica parte, gli spettatori dormono. Tutto secondo copione. Finisce in trionfo. 20 minuti di applausi sottolineano il gradimento del pubblico o il sollievo per la fine della rappresentazione. (scegliete voi).

Terminiamo la notte in pizzeria felici ed ebbri del nostro successo e io finalmente posso andare in una cabina del telefono a cambiarmi.

Saluti

Il vostro

ah…per inciso…Grazie a tutti, è stato bellissimo.