martedì 29 luglio 2003

oh suoni dorati tintinnanti monete


date al nostro senso per renderlo pieno


almeno per dare soddisfazione alle panze.


 


Mi ricorderò sempre come disse il profeta il cui nome non ricordo che disse per l’appunto indicandoci tutti una cosa che sarà. Una profezia ma di quelle dalla punta amara e dal finale oscuro.


Di fatto non me lo ricordo bene, ma lo ricordo sempre.


Ed il senso morbido e riccioloso come gelato preso intrappolato dal cucchiaio era che tutti si vuole fare per fare


e non per mangiare


dormire, arte are are


o forse areare il locale prima di soggiornare.


E il complesso compromesso che spesso si doveva fare è quello che farete tutti nella vostra vita fra la voglia di camminare nudi per le stanze quando vi pare e portare a lavare il cane.


Ma quale che sia la sfumatura decisa fate sempre ci disse, che non sia precisa.


Non indossate non solo una divisa ma nemmeno un’abitudine.


E qualcuno sposti quella cazzo di macchina!


 


(da "flip!" di Morbido Zampino)

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