giovedì 11 agosto 2011

C’è un impostore tra di noi.


E’ tornata a farmi visita di notte, un po’ come tutte le mie fantasie feline. Non pensavo di tornare a scrivere di fantascienza in un momento in cui ero interessato a cose del tutto diverse... Ma poi non così tanto diverse. Anzi forse esattamente perché ero concentrato su altro è stato necessario allontanarsi dal pianeta Terra per capire meglio i terrestri. Non c’è in effetti cosa più umana dell’extraterrestrialità come escamotage per analizzare le nostre ansie, paure, sogni, ambizioni eccetera eccetera. Una sorta di pensiero laterale orbitante. Ed è anche un omaggio a un grande amore, inevitabilmente zeppo di citazioni a partire dal titolo “IMPOSTOR” già racconto di Dick già trasformato in film. Ma un corto non può prendersi sul serio (gli mancano i mezzi e “il vestito buono”) e poi difficilmente riesco a prendere sul serio qualcosa. Quindi il tono è parodistico e quindi ancor più citazionista fin dal teaser/trailer che butto qui prima ancora di aver girato un solo frame del film, i cui protagonisti sono Edgar (Men in Black), Lucy e naturalmente...


 




 

Nessun commento:

Posta un commento