lunedì 7 agosto 2006


DOLORE SEMPRE VIVO

“Nessuno può negare che nel mondo vi sia molta sofferenza. Molti hanno voluto spiegarla, per l’uomo, considerandola necessaria al suo perfezionamento morale. Ma il numero di uomini è niente al confronto con tutti gli altri esseri dotati di sensibilità, i quali spesso soffrono molto, senza alcun perfezionamento morale. Per la nostra mente limitata un essere potente e sapiente come un Dio capace di creare l’universo, deve essere onnipotente e onnisciente; e sarebbe addirittura rivoltante per noi supporre che la sua benevolenza non sia anch’essa infinita; infatti, quale potrebbe essere il vantaggio di far soffrire milioni di animali inferiori per un tempo praticamente illimitato? Questo antichissimo argomento che si vale del dolore per negare l’esistenza di una causa prima dotata di intelletto, mi sembra molto valido; mentre, come è stato giustamente notato, la presenza di tanto dolore concorda bene con l’opinione che tutti gli esseri viventi si siano sviluppati attraverso la variazione e la selezione naturale”.


Charles Darwin (1809 - 1882).

1 commento:

  1. il dolore serve ad ogni essere per veicolare gli eventi negativi che insistono sul corpo alla mente. non è indice assoluto ed imprescindibile di qualità di vita. la sofferenza non è un metro di giudizio. ciò che è negativo per un animale sbranato vivo è il dolore che percepisce o l'essere divorato? forse nessuna delle due cose.


    tyler durden

    RispondiElimina