Insomma, alla fine ci siamo andate. Ovviamente, essendo di vitale importanza arrivare in anticipo, siamo giunte a destinazione in ritardo, che se non era per Gino il Baffo non riuscivamo neanche ad entrare. Canzoni di Suzanne Vega (divina), letture di Fahkra qualcosa (quaresimale), video di Mr. Wall-etc... (sconcertante). Ma non sono in vena di racconti, oggi. Devo preparare la valigia :-)
un bel "e chi se ne frega"?
RispondiEliminaprobabilmente "se ne frega" nessuno. qual e' il problema, anomino caro?
RispondiEliminama posso scrivere anche di quando quella volta mi scappava forte forte e non ho trovato un bagno... dico un bagno?
RispondiEliminaFa' un po' te. Io ho cominciato a scrivere -cazzate, come mi insegni, che non gliene potrebbe frega' de meno neanche al mio angelo custode- e finora il "Presidente" non mi ha sbattuta fuori. Ma se anche dovesse capitare: che ti frega? Come dire: morto in un blog, rinasci in un altro :-)
RispondiEliminaper la questione del bagno: se sei un uomo, dubito tu non sia riuscito a "risolverti" con gaudio, ovunque ti trovassi.
RispondiEliminase sei una donna: hm. brutta roba. anche perchè ad andare in giro vagamente inclinata si corrono non pochi rischi, coi maschiacci che corrono ;-)
:rolleyes:
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